L’approvazione del Rendiconto 2024 della Regione Siciliana da parte della giunta Schifani ha consentito l’immissione di 104 milioni di euro nel circuito delle imprese artigiane siciliane attraverso il bando ‘Più Artigianato’, un’iniziativa fondamentale per il sostegno allo sviluppo economico regionale e per la promozione del settore artigianale, come dichiarato dall’assessore alle attività produttive, Edy Tamajo, durante una riunione tenutasi nella sala Libero Grassi dell’assessorato. Alla riunione erano presenti il dirigente generale Dario Cartabellotta, la presidente del Cda di Irca Vitalba Vaccaro e i rappresentanti dei sindacati dei lavoratori artigiani.
L’assessore Tamajo ha sottolineato che si tratta di un segnale concreto di attenzione verso il comparto artigianale, che rappresenta l’anima produttiva della Sicilia e un settore chiave per l’economia locale, e ha aggiunto che l’obiettivo è ora chiudere definitivamente il processo di fusione tra Ircac e Crias in Irca, per costruire un sistema di credito agevolato più moderno, efficiente e vicino alle aziende artigiane, facilitando l’accesso al credito per le piccole e medie imprese.
Durante l’incontro, dedicato al futuro degli enti di credito agevolato regionali e allo sviluppo dell’artigianato in Sicilia, è stato confermato che le risorse potranno essere utilizzate a sostegno degli investimenti e dell’innovazione delle imprese artigiane siciliane, in un momento cruciale per il rilancio del settore artigianale e per la competitività delle aziende locali. Il dirigente generale Cartabellotta ha sottolineato che la disponibilità di liquidità rappresenta una risposta concreta alle esigenze di migliaia di artigiani che chiedono strumenti rapidi e accessibili per continuare a lavorare e innovare nel contesto economico regionale.
La riunione ha segnato un passo avanti decisivo nel percorso di razionalizzazione e integrazione tra Ircac e Crias, con l’obiettivo di dare vita a un unico polo regionale del credito a servizio dello sviluppo produttivo dell’Isola, l’Irca, e di promuovere lo sviluppo economico sostenibile della Regione Siciliana attraverso il sostegno alle imprese artigiane e alle piccole e medie imprese locali.
